Il punto focale del mio metodo di psicoterapia è il Modello Strutturale Integrato, basato sulla RELAZIONE con sé stessi e gli altri: partendo dalla conoscenza di sé, dei propri limiti e delle proprie potenzialità si costruisce un ponte di comunicazione con sé stessi e poi verso l’altro.
La psicoterapia che attuo si effettua attraverso
il linguaggio corporeo,
il linguaggio emotivo,
il linguaggio fantastico
il linguaggio razionale.
Nel mio metodo lavorativo è importante fare la giusta diagnosi e valutare la prognosi adeguata, prima di iniziare qualsiasi lavoro terapeutico. A tale scopo anche l’utilizzo dei test, soprattutto quelli proiettivi possono essere di aiuto.
Prima di tutto però è fondamentale la MOTIVAZIONE: è la persona che fa la scelta di intraprendere un percorso psicoterapico, non parenti ed amici al suo posto, altrimenti qualsiasi strumento e qualsiasi cura proposta dallo psicoterapeuta è senza risultato, se manca la partecipazione attiva del paziente.
Oggi si parla tanto della teoria dei tre fattori: quello biologico, quello ambientale, quello psicologico; questo insieme di fattori porta a strutture di personalità che richiedono metodi lavorativi differenti, pur avendo sintomatologie apparentemente simili. Per fare un esempio: come non tutte le febbri sono dovute alla stessa patologia, così pure ad esempio i disturbi alimentari non hanno tutti la stessa diagnosi, ma in base alla struttura di personalità il sintomo viene curato in modo differente.
Ovviamente un intervento sulla propria struttura di personalità è un lavoro impegnativo, ma ricco di soddisfazioni!
La particolarità di questo modello psicoterapeutico è che gli interventi di ristrutturazione non prevedono l’abbattimento di ciò che non ci permette l’integrazione con noi e gli altri, ma la costruzione insieme terapista e paziente degli elementi nuovi che permettono un migliore funzionamento.
La psicoterapia lavora, quindi, sulla nostra funzionalità per aiutarci a vivere meglio e più integrati con noi stessi e con gli altri.
In quanto psicologo psicoterapeuta non prescrivo farmaci, ma laddove necessario io collaboro volentieri con i medici specializzati o le strutture di riferimento in un lavoro di team, che ritengo proficuo per la crescita del paziente.
Crescere certo è anche doloroso, ma ne vale la pena se vogliamo essere pienamente felici!